mercoledì 3 ottobre 2007

MvRdV

Quella che sembra una misteriosa sigla non è altro che il più banale degli acronimi: l'insieme delle iniziali dei cognomi in rigoroso ordine alfabetico dei fondatori del gruppo: Maas, van Rijs, de Vries. Infatti nella versione originaria si scriveva MvRdV. In un certo senso il nome dello studio contiene già la filosofia progettuale del gruppo: ricavare risultati autenticamente originali appoggiandosi senza pregiudizi a osservazioni, regole, procedimenti, soluzioni ovvie, addirittura banali. Insomma, quasi beffardamente, scovare il massimo di innovazione e originalità che sta sotto il naso di tutti. Senza camice di forza ideologiche e forse con gli occhi grandi e liberi dei bambini. Le loro architettura piacciono alla gente comune, agli abitanti cui sono destinate, perchè pur essendo estremamente nuove, insolite e non convenzionali, non sono forzate. Nascono per così dire dal basso -un basso vero, non un basso ideologico, "politicamente" manipolato, dai problemi pratici, dalle risorse disponibili, dai vincoli vari, dal rispetto per gli individui e le loro differenze, la loro vita concreta e la quotidianità. In fondo fanno quello che spontaneamente si sarebbe portati a fare aggiungendoci solo la competenza tecnica e una non comune sensibilta estetica che lascia "liberi" i vari materiali del progetto di seguire una loro naturale evoluzione, aggregazione ed inclinazione.
Vi si potrebbe trovare un certo atteggiamento concettuale semplificato. Mettere in gioco estetico elementi ovvi del progetto, normalmente trascurati o peggio rifiutati come limitativi e condizionanti dalla classicità convenzionale comunque travestita. In altri termini ciò che è stato fatto col nome: lasciar libero di ricomporsi in altri significati un marchio generato mettendo in gioco elementi buoni persino per il più banale nome da Camera di Commercio.

L'ormai celebre Studio olandese di Architettura ed Urbanistica è stato fondato soltanto nel 1991 da Winy Maas (nato nel 1959 a Schijndel, Olanda); Jacob van Rijs (nato nel 1964 ad Amsterdam, Olanda) e Nathalie de Vries (nata nel 1965 a Appingedam, Olanda)

Concorsi
1997 Central Park Leidshenrijn, Vleuten de Meern/Ultrecht
Bundesgartenshau 2001 Postdam, Germany
1996 Trasformer Houses, Eneco Dordrecht
1995 Residenza Silo Amsterdam, primo premio
Ricostruzione del Begane Grond Centre for Contemporary Art, Ultrecht, primo premio
Lyon-Vaise, progetto urbano per il centro, primo premio
1994 Padiglioni di entrata al Hoge Veluwe National Park, primo premio
Chiesa a Barendrecht, secondo premio
Piscina Slotepaark, Amsterdam
1992 Casa più Bella del Mondo, Reggio, Italia
1991 Europan-2, Berlino, Germany, primo premio

Premi
1997 Premio Betonvereniging per Villa VPRO, Hilversum
Premio Merkelbach del Fund of the Art per WO ZO CO’, Amsterdam- Osdorp
Premio Dudok del Comune di Hilversum per Villa VPRO

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